Il mondo degli integratori dimagranti è spesso oggetto di dubbi e critiche, ma basta approfondire un po’ l’argomento per comprendere come in realtà un loro corretto uso porti grandi benefici per la salute della persona.
Capita spesso che anni di sovrappeso e sedentarietà abbiano rallentato talmente tanto il metabolismo da rendere difficile vedere dei risultati soddisfacenti con una dieta. Lo scoraggiamento porta quindi ad abbandonare il tutto e rassegnarsi a convivere con elevate quantità di grasso. Purtroppo tutto questo è direttamente legato all’insorgenza di pericolose malattie che nel tempo conducono a gravi conseguenze.
Gli integratori dimagranti consentono quella scossa al metabolismo tale da permettere l’inizio di un bellissimo cambiamento. In commercio ne esistono numerose varietà, dunque è fondamentale scegliere solo i migliori.
Fare un po’ di chiarezza è dunque essenziale per eliminare falsi miti e smettere di demonizzare un validissimo aiuto nel ritrovare la forma fisica ed il proprio benessere.
Come funzionano gli integratori dimagranti
Gli integratori dimagranti possono agire sostanzialmente su tre fronti:
- Riduzione dell’appetito. L’integratore permette di placare lo stimolo della fame, evitando così abbuffate o stuzzichini fuori pasto. Spesso a ciò si collega l’azione sulla glicemia: normalizzandone il picco ci si sente sazi prima.
L’azione antifame è causata solitamente dalla presenza di fibre che con l’acqua si gonfiano e portano alla sensazione di sazietà. - Azione brucia grassi. Viene attaccato il grasso localizzato in eccesso, favorendone l’eliminazione. Chitosano e fibra sono solo due tra i possibili ingredienti in grado di inglobare i grassi ed impedire loro di essere digeriti, ma piuttosto espulsi dal corpo.
- Azione termogenica. Il lavoro si concentra proprio sul metabolismo, permettendo all’organismo di bruciare più calorie, che saranno poi trasformate in energia.
La termogenesi consiste infatti nel consumo delle riserve di zuccheri e grassi al fine di produrre calore e mantenere la temperatura corporea. The verde, caffeina , peperoncino e bacche di Acai sono tra gli alimenti che causano questo processo. - Azione drenante. Viene favorita la diuresi e conseguentemente anche l’eliminazione di tossine e scorie dal corpo. Tutto questo è possibile grazie alla stimolazione dei reni attivata da sostanze come ad esempio il the verde.
Queste proprietà si trovano spesso in reciproca interazione all’interno di molti integratori dimagranti, potenziandone così l’efficacia.
Come capire se un integratore dimagrante sia buono o no
Mentre i farmaci dimagranti sono tutelati dal Ministero della Salute ed acquistabili in farmacia con prescrizione medica, i prodotti definiti integratori sono reperibili praticamente ovunque, per questo motivo il rischio reale è quello di cadere in trappole truffaldine ed acquistare prodotti di bassa qualità o addirittura dannosi. Diventa quindi fondamentale imparare a distinguere tra un integratore alimentare valido e uno da evitare.
Un’azienda che offre un riferimento chiaro e preciso, così come un contatto a cui rivolgersi toglie molti dubbi sulla bontà della stessa. Allo stesso tempo le informazioni riguardo il prodotto devono essere complete e sufficientemente comprensibili. Proprio per proteggere i propri clienti da inganni e truffe, molte aziende valide ma non ancora molto famose preferiscono indirizzare l’acquisto direttamente con la casa madre, mentre per le ditte più note la fama è già un ottimo biglietto da visita.
Integratori dimagranti e menopausa
La menopausa è un periodo delicato e particolare per il corpo di una donna. Sbalzi ormonali e disturbi metabolici sono molto frequenti e l’aumento di peso ne è la diretta conseguenza, con cambiamenti fisici in particolare a livello addominale.
Gli integratori alimentari possono essere in questo caso dei validi amici, soprattutto se tra le loro proprietà vantano anche l’azione sullo squilibrio tra androgeni ed estrogeni, il quale non è altro che la causa primaria dell’aumento di massa adiposa in questo periodo di vita.
Le sostanze che devono essere presenti in un integratore dimagrante per donne in menopausa sono varie, dunque ogni azienda avrà il proprio cavallo di battaglia. Sostanzialmente si tratta di elementi naturali, come il guaranà, il caffè o il the verde, la famosa Garcinia Cambogia, il focus o la piperina. Questo solo per citare le più famose, ma in linea di massima l’azione che le accomuna tutte è il blocco di produzione e accumulo delle cellule adipose, in unione alla depurazione dell’organismo.
Ogni integratore dimagrante ha bisogno di un contesto adeguato
Dimagrire mantenendo un’alimentazione poco sana e senza muoversi dal divano è impossibile. Non esiste integratore dimagrante o pillola magica in grado di compiere questo miracolo. La diretta conseguenza è che quando si decide di acquistare dei prodotti che aiutino a ritrovare il peso forma serve anche un cambiamento dello stile di vita.
Una dieta chetogenica o ipocalorica può avvalersi di aiuti per integrare proteine, vitamine o sostanze che stimolino la perdita di liquidi. L’esercizio fisico, anche leggero, aiuta l’integratore a tirare fuori tutto il suo potenziale. Il nuovo stile alimentare non deve ovviamente essere improvvisato, ma studiato accuratamente in modo tale da essere perfettamente equilibrato e non portare a carenze. Se si pensa di avere delle difficoltà a riguardo, è possibile consultare uno specialista.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) consiglia di camminare ogni giorno per almeno 7 km, equivalenti a circa 10.000 passi. Tale suggerimento non è pensato semplicemente per spronare le persone a perdere peso, quanto piuttosto a migliorare il benessere di tutto l’organismo. Tra i benefici di questa pratica costante sono emersi infatti un miglioramento dell’aspetto cardiovascolare, della salute ossea e dei tendini ed un’ottimale ossigenazione al cervello.
L’integratore dimagrante non è quindi la soluzione in sé per ritrovare il peso forma, ma lo è la consapevolezza e la responsabilità della propria situazione, il desiderio di ricominciare ad amarsi e la determinazione di fare tutto il necessario per raggiungere l’obiettivo. In questo contesto allora l’integratore diventa un grandissimo alleato, in grado di potenziare al massimo i risultati e renderli reali nel minor tempo possibile.
Alcune raccomandazioni
Quando si decide di iniziare a dimagrire è fondamentale avere una visione realistica delle possibili tempistiche. Perdere 20 kg in 3 giorni è decisamente impossibile se si desidera anche mantenere una salute decente.
Presa consapevolezza di ciò, è importante iniziare ad amarsi veramente, rispettando i propri tempi ed il proprio corpo. Seguire la posologia degli integratori dimagranti è inoltre un fattore importantissimo per non incorrere in delusioni o sovradosaggi inutili.
Nel caso in cui fossero presenti particolari patologie o si stesse portando avanti una specifica cura farmacologica, è essenziale rivolgersi al proprio medico prima di assumere integratori. Non perché questi siano pericolosi, ma perché certe sostanze hanno la capacità di interferire con i principi attivi di alcune medicine. Per agire in totale tranquillità è quindi sufficiente chiedere un semplice parere al dottore di fiducia.
Affrontare il percorso che conduce ad una nuova e sana vita può avere in sé dubbi, cadute, difficoltà, ma fa tutto parte del viaggio. Una buona determinazione, unita al sostegno di ottimi integratori dimagranti, conduce a vittoria certa e alla gioia di piacersi finalmente senza se e senza ma.